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- 16 Feb 2022
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Se adotti un cane, questo diventa parte integrante della famiglia a tutti gli effetti, e ti accompagna in tanti momenti della vita, compresa la vacanza. Negli ultimi anni infatti, quasi tutte le strutture e le compagnie dei mezzi di trasporto, si sono adeguate ad accogliere gli animali domestici, ed è quindi possibile portare cani in aereo, oppure andare in crociera con il cane. Anzi, sono previsti anche pacchetti viaggio appositi per chi viaggia con il cane e vuole regalare al fido amico emozioni uniche. Per trovarli ti basta consultare le recensioni di agenzie di viaggio per comprendere quali servizi per gli animali domestici.
Certo è che viaggiare con il cane premette la cura di tanti particolari e l'attenzione verso regolamenti diversi rispetto ad un vacanza senza l’amico peloso, ma una volta prese tutte le precauzioni necessarie, sarà un’esperienza sensazionale e piena di attività divertenti.
Tantissime strutture ricettive, quali alberghi e Bed and Breakfast, ma anche case vacanze e residence, hanno investito allo scopo di attirare il pubblico dei vacanzieri con animali domestici, dotando le loro strutture ricettive dei servizi adeguati per l’accoglienza.
Aumentano anche le spiagge cosiddette dog beach, dove i cani possono godere di attrezzature speciali per il loro divertimento, in accordo con la regolamentazione per il soggiorno dei cani in spiaggia.
L’ordinamento italiano, prevede che il cane sia provvisto di tutti i documenti necessari per viaggiare, proprio al pari di un umano. Oltre a questo regola anche gli spostamenti a seconda del mezzo di trasporto utilizzato.
Viagiare con il cane, quali documenti occorrono?
Una adozione regolamentare prevede che il cane sia dotato di microchip, ovvero una capsula installata sotto la pelle indispensabile per ritrovare l’animale in caso di smarrimento e per identificare il cane. Il microchip è diventato obbligatorio dall’istituzione dell’anagrafe canina nel 1991. Infatti tutti i cittadini devono dichiarare il possesso di un cane all’ufficio del proprio comune dell’anagrafe canina, ed una volta registrato l’animale avrà diritto al microchip ed al libretto sanitario, rilasciati entrambi dall’asl di competenza. L’anagrafe permette anche di fare richiesta del passaporto canino, un vero e proprio documento di identificazione dell’animale. Questo documento permette al cane di viaggiare, insieme al vaccino contro la rabbia. Quest’ultimo è valido da 21 giorni dopo l’inoculazione.
Come viaggiare con un cane in auto
Per viaggiare con il cane in auto, oltre ai documenti di riconoscimento è necessario rispettare alcune regole del codice della strada.
In particolare, l’articolo 169 del codice della strada disciplina il trasporto del cane in auto: “È vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida - continua il comma 6 - È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete o altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della Motorizzazione Civile”.
In pratica è consentito viaggiare con il cane in auto, purché l’animale venga custodito in modo che non crei alcun pericolo per il guidatore. Quindi deve essere custodito in una gabbia, o libero nel portabagagli se presente una rete divisoria. La violazione della legge comporta una multa variabile da 85 a 335 euro e la perdita di un punto sulla patente.
Principalmente vengono ammessi 3 tipi di strumenti per il trasporto del cane in auto:
- il kennel o gabbia rigida;
- la rete divisoria (perfetta per cani di taglia medio-grande);
- cintura di sicurezza per i cani (adatta a cani di piccola taglia).
Naturalmente, è opportuno preoccuparsi anche per la salute del cane, il quale ha bisogno di idratazione continua con acqua fresca, una temperatura dell’abitacolo non troppo alta e nei casi di viaggi lunghi più ore, occorre fermarsi almeno ogni due ore per permettere all’animale di sgranchirsi le zampine. Per quanto riguarda l’alimentazione, per evitare il mal d’auto, il cane dovrebbe partire a stomaco vuoto e mangiare nelle soste solo cibo secco.
In vacanza con il cane in aereo, treno o nave
I viaggi in auto sono ben regolamentati dalla legge italiana che vale su tutto il territorio nazionale, ma la stessa cosa non si può dire per tutti gli altri mezzi di trasporto, per i quali sono le compagnie a decidere le loro politiche. Solitamente sul treno i cani sono ammessi gratuitamente in caso di viaggio con i trasportino, se invece preferisci viaggiare con il cano in libertà, puoi farlo pagando il biglietto e munendosi di guinzaglio e museruola. Per l’aereo il discorso si fa più complesso perché ogni compagnia applica le proprie direttive, quindi prima di prenotare il biglietto è meglio raccogliere informazioni sul sito ufficiale della compagnia aerea. Anche per le navi, sono le aziende a decidere quale regole applicare per il trasporto dei cani. In ogni caso, in tutti e tre i mezzi di trasporto è ammesso viaggiare con il cane.
Avere un animale domestico non è più un impedimento a viaggiare e non sei più costretto a lasciare il tuo fido amico in una pensione o ad un dog sitter, con l’ansia di non sapere mai come viene trattato. Anzi, il settore del turismo si sta adeguando rapidamente per permettere alle persone che vogliono viaggiare con il cane di godere della propria vacanza senza problemi e sbattimenti.