- su
- 21 May 2024
- Tempo di lettura
- 6 minuti
Con oltre 80 miliardi di fatturato nel 2023 solo in Italia, lo shopping online è un vero e proprio fenomeno – e non a caso. La comodità di poter effettuare acquisti su internet con pochi click è vantaggiosa sotto moltissimi punti di vista. L’apertura al mercato globale ha favorito la concorrenza, aumentando la competizione e riducendo i prezzi.
In questo nuovo mercato virtuale si può scegliere fra centinaia di migliaia di prodotti, ma i consumatori corrono anche il rischio di porgere il fianco a truffe e minacce online, sempre più complesse e sofisticate. A fronte di questi rischi, bisogna essere consapevoli e sapere come proteggersi dalle truffe più comuni nel mondo dello shopping online.
In questo articolo, esamineremo nel dettaglio le tattiche più usate dai truffatori, per proporre una guida dettagliata su come proteggere la privacy e le tue informazioni personali quando fai acquisti su internet.
I rischi più comuni quando si fa shopping online
Se decidono di acquistare articoli o servizi online, i consumatori devono fare i conti con una serie di minacce. Ecco le principali:
- Negozi fake: i truffatori creano siti web falsi che imitano quelli di rivenditori legittimi per rubare informazioni sensibili (tramite formulari online, compilati dagli utenti) o vendere merci contraffatte.
- Annunci pubblicitari fraudolenti sui social: per arrivare al grande pubblico, spesso gli hacker e le organizzazioni criminali si fanno pubblicità sui social, con offerte a prezzi incredibili che nascondono truffe o merci di bassa qualità.
- Beni di lusso in vendita a prezzi scontati: offerte troppo allettanti possono nascondere la vendita di merci contraffatte.
- Richieste di pagamento tramite metodi non convenzionali: siti seri e affidabili accettano solo pagamenti tramite circuiti di ottima reputazione, come VISA, Mastercard o Maestro per le carte di credito, o Paypal fra i portafogli elettronici. I truffatori preferiscono Postepay, gift card o criptovalute.
- Recensioni finte: feedback totalmente campati per aria su siti come Amazon possono trarre in inganno i consumatori, facendo sembrare affidabile un negozio online più di quanto non sia in realtà.
Come proteggersi dalle truffe online quando si fa shopping
Ora che conosciamo i rischi, vediamo come possiamo proteggerci quando facciamo acquisti su internet:
- Verifica che il sito web sia sicuro e affidabile: prima di effettuare un acquisto, controlla se il sito utilizza una connessione sicura HTTPS e se presenta un lucchetto nella barra degli indirizzi. La presenza del protocollo HTTPS influenza il livello di sicurezza del sito web principalmente perché cifra i dati, applica un sistema di autenticazione del server, al fine di garantire la totale integrità dei dati trasmessi, riducendo il rischio di phishing e manipolazioni.
- Attenzione ai dati di contatto del negozio: guarda con attenzione l’aspetto esteriore del sito, controlla i prezzi e le informazioni aziendali per individuare eventuali segnali di truffa. In particolare, la normativa sull'attribuzione del numero di Partita IVA, disciplinata dall'articolo 35, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) n. 633 del 1972, stabilisce che tutti i soggetti che intraprendono l'esercizio di un'impresa, arte o professione in Italia devono inserire tale dato nel sito web dell'azienda, di solito nel footer della Home Page.
- Utilizza metodi di pagamento sicuri: effettua pagamenti solo con metodi sicuri e approvati in Italia come carte di credito o servizi di pagamento come PayPal, che offrono protezione contro le frodi. In caso di frode, le transazioni contestate vengono sottoposte a indagine e gli addebiti possono essere revocati, proteggendo così gli utenti.
- Scova le e-mail o gli annunci fraudolenti: tratta con estrema cautela le e-mail non richieste e guarda con occhio critico gli annunci sui social media che offrono sconti incredibili.
- Controlla i costi di spedizione e le politiche di reso: non dimenticarti di leggere attentamente le condizioni di spedizione e di reso per evitare sorprese spiacevoli.
- Non memorizzare i dettagli della carta di credito: evita di salvare i dettagli della tua carta di credito su siti web non affidabili per prevenire accessi non autorizzati.
- Leggi con attenzione l’informativa sulla privacy: verifica quali informazioni vengono raccolte dal sito online. Moltissimi rivenditori si limitano alla superficie, ottenendo dati di base sulla connessione, come quelli visibili sul sito “Il mio indirizzo IP”. Altri fanno uso di cookie di tracciamento molto aggressivi. Sulla base di queste informazioni, potrai decidere quali dati condividere. Diffida del tutto dei siti che non presentano tale informativa sulla privacy.
- Crea password complesse e non riciclarle: se il sito di ecommerce ti chiede di creare un account per completare l’acquisto, utilizza password complesse e uniche per ciascun profilo. Cambiale regolarmente per garantire la sicurezza dei tuoi dati.
- Monitora il saldo dei tuoi conti online: controlla regolarmente i tuoi estratti conto bancari e di carta di credito per individuare transazioni sospette.
- Verifica se i tuoi dati sono stati violati: utilizza strumenti di scansione del Dark Web per verificare se le tue informazioni personali sono state compromesse in data leaks. Così, potrai verificare se le tue informazioni personali sono state compromesse in precedenti violazioni dei dati. Quando vengono rilevate informazioni compromesse, il servizio invia notifiche e messaggi, permettendoti di adottare subito le giuste contromisure.
- Collegati a internet tramite una connessione sicura: non effettuare acquisti online quando sei connesso a reti Wi-Fi pubbliche non protette. Se ciò non fosse possibile, considera l'utilizzo di una rete virtuale privata (VPN) per una maggiore sicurezza.
- Attiva la MFA: l'autenticazione a due fattori è un sistema di sicurezza che richiede l’inserimento di due dati di verifica prima di consentire l'accesso a un account online. Di solito, oltre alla password, viene richiesto un secondo elemento come un codice inviato tramite SMS, una notifica sull'applicazione di autenticazione, o un token fisico. Questo strumento complica la vita agli hacker ogni qual volta cerchino di accedere ai tuoi account anche se conoscono la tua password, riducendo così il rischio di truffe online.
Cosa fare in caso di truffa online
Se non sei riuscito ad applicare le contromisure suggerite qui sopra e sospetti di aver subito una truffa online, puoi seguire questi consigli:
In caso di truffa online in Italia, è importante seguire i seguenti passaggi:
- Documenta tutto: conserva tutte le prove della truffa, inclusi screenshot, email, ricevute di pagamento, e qualsiasi altra comunicazione potenzialmente rilevante.
- Contatta il venditore o il fornitore di servizi: cerca di risolvere il problema direttamente con il venditore o il fornitore di servizi. In molti casi non si tratta di truffa ma di un semplice disguido, risolvibile dall’assistenza clienti o con un rimborso.
- Contatta la tua banca o fornitore di eWallet: se hai usato una carta di credito o un altro metodo di pagamento e non riesci a risolvere il problema direttamente con il venditore, contatta la tua banca per segnalare la transazione fraudolenta e richiedere un rimborso.
- Fai una segnalazione alla Polizia Postale: se la truffa ricade nella frode online o cybercrime, puoi presentare una denuncia alla Polizia Postale e delle Comunicazioni. Ricordati di allegare tutte le prove e le informazioni disponibili.
- Contatta l'AGCM: l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) è responsabile per la protezione dei consumatori in Italia. Se ritieni di essere vittima di una pratica commerciale ingannevole o sleale, puoi segnalare il problema all'AGCM per un'indagine.
Alla luce di queste procedure, è evidente come emerge con forza l’importanza della prevenzione e della consapevolezza per difendersi dalle truffe online.