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"Ho deciso di comprare un telefono tramite questo operatore e devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla facilità e velocità con cui è ..."
L'ultima ricarica che mi ha fatto saltare ...
"ok, torno a respirare, dovrei ritrovarmi con circa 10 euro e tutto a posto. E invece no, sul display c'era 6,44 euro. Ho fatto proprio quella ..."
PROMOZIONI TRAPPOLA
" Attenzione ti attirano con promozioni che dopo qualche mese aumentano in maniera spropositata ! ! Mi sono sentito preso in giro "
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Consegne ok, servizio un po’ altalenante
57 recensioni
la SIM/il telefono mi è arrivato a casa, imballo discreto, non rotto, tutto attivo dopo poche ore. Questo mi ha salvato la settimana, perché avevo bisogno di linea per lavoro. Però, ecco, non è stato tutto liscio come sembrava. La consegna in sé è stata abbastanza rapida rispetto ad altri corrieri, però il tracking a volte diceva cose diverse e ho dovuto chiamare il servizio clienti per capire dove fosse il pacco. Non criticone, ma è una perdita di tempo che avrei evitato volentieri.
Il supporto clienti è gentile, sì, ma non sempre risolve al primo colpo: ci sono stati casi in cui mi hanno passato da un operatore all’altro, e ho ripetuto le stesse cose tre volte. Alla fine hanno sistemato, però ho perso una pausa pranzo per nulla, insomma. Online, tramite app, il self-service è comodo: ho attivato promozioni e controllato i consumi, ed è vero che molte cose si fanno da lì senza chiamare. Però quando serviva una questione un po’ più complessa, la chat automatica non bastava e la fila per la chat dal vivo era lunga.
Sul tema offerte: la Vodafone Happy e gli sconti ricorrenti ci sono e sono utili, soprattutto i piccoli regali del venerdì e gli sconti per vacanze o ristoranti. Più volte ho sfruttato GB extra gratuiti e qualche sconto per il carburante, che comunque non sono roba che ti cambia la vita ma si apprezza. I prezzi dei piani fissi rimangono un po’ sopra la media, però se si è furbi e si costruisce il proprio “pacchetto” usando le opzioni a consumo, si risparmia. Io pago poche cose perché uso molto il PC e poco la rete mobile, quindi mi trovo bene con micro-offerte ogni quattro settimane.
Copertura: solida nella maggior parte dei posti, niente da eccepire, tranne qualche zona isolata dove sparisce il segnale. Ma questo è un problema comune, non è solo Vodafone.
Un consiglio pratico? Registratevi subito nell’app appena ordinate qualcosa: aiuta a monitorare la consegna, attivare promozioni e spesso evita di dover chiamare. E se avete un problema con la spedizione, insistete sulla chat dal vivo o chiedete il numero diretto del corriere, che a volte accelera le cose. In definitiva, non è perfetto — qualche grattacapo con il customer service e il tracking — però il servizio funziona, la consegna è stata abbastanza efficiente e le offerte compensano un po’ i costi più alti. Quindi sì, vale la pena se cercate stabilità e qualche regalo qua e là, ma siate pronti a perdere tempo nella burocrazia ogni tanto.
Detailed Ratings
Consegne ok, servizio un po’ altalenante
la SIM/il telefono mi è arrivato a casa, imballo discreto, non rotto, tutto attivo dopo poche ore. Questo mi ha salvato la settimana, perché avevo bisogno di linea per lavoro. Però, ecco, non è stato tutto liscio come sembrava. La consegna in sé è stata abbastanza rapida rispetto ad altri corrieri, però il tracking a volte diceva cose diverse e ho dovuto chiamare il servizio clienti per capire dove fosse il pacco. Non criticone, ma è una perdita di tempo che avrei evitato volentieri.
Il supporto clienti è gentile, sì, ma non sempre risolve al primo colpo: ci sono stati casi in cui mi hanno passato da un operatore all’altro, e ho ripetuto le stesse cose tre volte. Alla fine hanno sistemato, però ho perso una pausa pranzo per nulla, insomma. Online, tramite app, il self-service è comodo: ho attivato promozioni e controllato i consumi, ed è vero che molte cose si fanno da lì senza chiamare. Però quando serviva una questione un po’ più complessa, la chat automatica non bastava e la fila per la chat dal vivo era lunga.
Sul tema offerte: la Vodafone Happy e gli sconti ricorrenti ci sono e sono utili, soprattutto i piccoli regali del venerdì e gli sconti per vacanze o ristoranti. Più volte ho sfruttato GB extra gratuiti e qualche sconto per il carburante, che comunque non sono roba che ti cambia la vita ma si apprezza. I prezzi dei piani fissi rimangono un po’ sopra la media, però se si è furbi e si costruisce il proprio “pacchetto” usando le opzioni a consumo, si risparmia. Io pago poche cose perché uso molto il PC e poco la rete mobile, quindi mi trovo bene con micro-offerte ogni quattro settimane.
Copertura: solida nella maggior parte dei posti, niente da eccepire, tranne qualche zona isolata dove sparisce il segnale. Ma questo è un problema comune, non è solo Vodafone.
Un consiglio pratico? Registratevi subito nell’app appena ordinate qualcosa: aiuta a monitorare la consegna, attivare promozioni e spesso evita di dover chiamare. E se avete un problema con la spedizione, insistete sulla chat dal vivo o chiedete il numero diretto del corriere, che a volte accelera le cose. In definitiva, non è perfetto — qualche grattacapo con il customer service e il tracking — però il servizio funziona, la consegna è stata abbastanza efficiente e le offerte compensano un po’ i costi più alti. Quindi sì, vale la pena se cercate stabilità e qualche regalo qua e là, ma siate pronti a perdere tempo nella burocrazia ogni tanto.
L'ultima ricarica che mi ha fatto saltare i nervi
13 recensioni
ok, torno a respirare, dovrei ritrovarmi con circa 10 euro e tutto a posto. E invece no, sul display c'era 6,44 euro. Ho fatto proprio quella faccia tipo "ma che...". Tre euro spariti, così, come se fossero andati a bere un caffè e non fossero più tornati.
Ti racconto le cose un po' come me le sono trovate, perché la vicenda è buffa e irritante insieme. Ho tenuto Vodafone per anni, da quando ero adolescente e sembrava la scelta ovvia. Poi ho cominciato a sentire storie: mia madre che si è vista cambiare il contratto senza preavviso, amici che si sono ritrovati servizi attivati da chissà dove. E io speravo di cavarmela, fino a quando non è arrivato quel conto di 3 euro sulla mia ricarica da 20. Tre euro. Non è il valore in sé, è il principio, capisci? È come se ti aprissero il portafogli senza chiedere.
Ho chiamato il 190. Il primo operatore sembrava perso, non trovava nulla nel sistema e quasi mi pregava di non rovinarlo nelle valutazioni interne. Mi ha pure offerto tre giorni di chiamate gratis per "tenermi buona". Ti giuro, avrei riso se non fosse stato così patetico. Ho risposto che non volevo tre giorni di nulla, volevo solo sapere dove erano finiti i miei soldi. Più tardi ho usato il servizio "Soddisfatti o Richiamati" sperando di chiudere la faccenda: è venuta fuori prima una versione secondo cui avevo un debito non saldato — cosa impossibile, visto che ogni mese ricaricavo 10 euro per mantenere Smart200, tranne agosto — poi, quando ho preso la linea io, un'altra addetta ha sostenuto che mi avessero attivato un servizio a luglio che io non avevo mai richiesto e che quei 3 euro fossero la spesa di quel servizio. La spiegazione cambiava come le stagioni.
Quello che mi ha colpito, e qui entra la parte "involontariamente comica", è quanto poco senso facessero certe risposte. Una collega dice una cosa, l'altra ti racconta l'opposto, e nel mezzo ci sei tu con i numeri davanti. L'operatrice che ho sentito io era scortese, proprio di quel tipo che ti faccia capire che ha fretta di chiudere. Ho provato a stare calma, spiegare, ma mi sono stancata: ho detto "ok, basta, me ne vado" e ho chiuso la telefonata. Questa mattina non ci ho pensato due volte e ho fatto il passaggio ad un'altra compagnia — seguo l'esempio di mia madre e di qualche amica che già se n'erano andate.
Un piccolo aspetto positivo però c'è stato: nonostante tutto, la ricarica di 20 euro ha coperto il debito di agosto e posso usare i dati. E questa cosa, strano a dirsi, mi ha un po' sorpresa: in tutto il casino, almeno la linea per navigare funziona. Non è che mi consoli della perdita dei tre euro, ma almeno posso inviare questo messaggio che ti sto dicendo. E poi, passando a raccontarlo ad amici, mi ha fatto sentire più leggera, come quando butti via qualcosa che non andava più.
Se devo dare un consiglio a chi legge: controllate sempre i dettagli della ricarica e salvate gli sms, le ricevute, qualsiasi cosa. Se vedete una voce strana chiedete subito chiarimenti e non aspettate. E poi, un suggerimento a Vodafone — e a tutte le compagnie: non giocare con la fiducia della gente, perché non è solo questione di tre euro, è che chi tradisci oggi non torna più, anche se il danno è minimo. Per me è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: non è la cifra, è la mancanza di chiarezza e la scortesia di certe persone al telefono.
In fondo rimango con la sensazione di aver fatto la scelta giusta a cambiare, e un po' mi dispiace per gli anni di fedeltà buttati via per una questione così sciocca. Ma niente, ora chiudo e vado a sistemare le nuove sim. Spero solo che la prossima compagnia sia meno creativa a inventarsi addebiti misteriosi e più chiara quando parla con i clienti.
Detailed Ratings
L'ultima ricarica che mi ha fatto saltare i nervi
ok, torno a respirare, dovrei ritrovarmi con circa 10 euro e tutto a posto. E invece no, sul display c'era 6,44 euro. Ho fatto proprio quella faccia tipo "ma che...". Tre euro spariti, così, come se fossero andati a bere un caffè e non fossero più tornati.
Ti racconto le cose un po' come me le sono trovate, perché la vicenda è buffa e irritante insieme. Ho tenuto Vodafone per anni, da quando ero adolescente e sembrava la scelta ovvia. Poi ho cominciato a sentire storie: mia madre che si è vista cambiare il contratto senza preavviso, amici che si sono ritrovati servizi attivati da chissà dove. E io speravo di cavarmela, fino a quando non è arrivato quel conto di 3 euro sulla mia ricarica da 20. Tre euro. Non è il valore in sé, è il principio, capisci? È come se ti aprissero il portafogli senza chiedere.
Ho chiamato il 190. Il primo operatore sembrava perso, non trovava nulla nel sistema e quasi mi pregava di non rovinarlo nelle valutazioni interne. Mi ha pure offerto tre giorni di chiamate gratis per "tenermi buona". Ti giuro, avrei riso se non fosse stato così patetico. Ho risposto che non volevo tre giorni di nulla, volevo solo sapere dove erano finiti i miei soldi. Più tardi ho usato il servizio "Soddisfatti o Richiamati" sperando di chiudere la faccenda: è venuta fuori prima una versione secondo cui avevo un debito non saldato — cosa impossibile, visto che ogni mese ricaricavo 10 euro per mantenere Smart200, tranne agosto — poi, quando ho preso la linea io, un'altra addetta ha sostenuto che mi avessero attivato un servizio a luglio che io non avevo mai richiesto e che quei 3 euro fossero la spesa di quel servizio. La spiegazione cambiava come le stagioni.
Quello che mi ha colpito, e qui entra la parte "involontariamente comica", è quanto poco senso facessero certe risposte. Una collega dice una cosa, l'altra ti racconta l'opposto, e nel mezzo ci sei tu con i numeri davanti. L'operatrice che ho sentito io era scortese, proprio di quel tipo che ti faccia capire che ha fretta di chiudere. Ho provato a stare calma, spiegare, ma mi sono stancata: ho detto "ok, basta, me ne vado" e ho chiuso la telefonata. Questa mattina non ci ho pensato due volte e ho fatto il passaggio ad un'altra compagnia — seguo l'esempio di mia madre e di qualche amica che già se n'erano andate.
Un piccolo aspetto positivo però c'è stato: nonostante tutto, la ricarica di 20 euro ha coperto il debito di agosto e posso usare i dati. E questa cosa, strano a dirsi, mi ha un po' sorpresa: in tutto il casino, almeno la linea per navigare funziona. Non è che mi consoli della perdita dei tre euro, ma almeno posso inviare questo messaggio che ti sto dicendo. E poi, passando a raccontarlo ad amici, mi ha fatto sentire più leggera, come quando butti via qualcosa che non andava più.
Se devo dare un consiglio a chi legge: controllate sempre i dettagli della ricarica e salvate gli sms, le ricevute, qualsiasi cosa. Se vedete una voce strana chiedete subito chiarimenti e non aspettate. E poi, un suggerimento a Vodafone — e a tutte le compagnie: non giocare con la fiducia della gente, perché non è solo questione di tre euro, è che chi tradisci oggi non torna più, anche se il danno è minimo. Per me è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: non è la cifra, è la mancanza di chiarezza e la scortesia di certe persone al telefono.
In fondo rimango con la sensazione di aver fatto la scelta giusta a cambiare, e un po' mi dispiace per gli anni di fedeltà buttati via per una questione così sciocca. Ma niente, ora chiudo e vado a sistemare le nuove sim. Spero solo che la prossima compagnia sia meno creativa a inventarsi addebiti misteriosi e più chiara quando parla con i clienti.
Quando la barra ha toccato i 99
7 recensioni
ok, finalmente tutto quel trambusto valeva la pena — almeno per un po’. A volte ci si dimentica quanto un semplice numero sullo schermo possa far stare tranquilli, e a casa nostra è successo proprio così: dopo mesi di connessioni lente e casuali, vedere quella linea del test quasi in cima è stato un sollievo vero. E no, non è una di quelle esagerazioni che uno racconta per fare scena, era proprio un “ah, finalmente”.
La storia comincia qualche mese prima, in un centro commerciale: mio padre parlava con un impiegato Vodafone che gli ha illustrato un’offerta Iperfibra. Noi eravamo abituati a una connessione misera, roba tipo 4 Mb/s anche se sulla carta dovevano essere 7 — la solita fregatura. Così, su consiglio di quell’impiegato e per curiosità, abbiamo deciso di provare. Io e mio fratello (che sappiamo il fatto nostro in fatto di PC) eravamo scettici ma anche interessati: avere 100 Mb/s in casa sembrava un sogno. Nei primi mesi è stato il sogno: download che galoppavano, upload a 20 Mb/s come promesso, stabilità ottima. Nessun disservizio degno di nota, niente cadute di linea. Insomma, l’inizio è stato davvero buono.
Il problema vero è arrivato intorno ai primi di maggio: il download è crollato, e non a 80, né a 50, ma a circa 6 Mb/s, mentre l’upload restava a 20. Strano, no? Un mese dopo la cosa non migliorava, perciò ho chiamato il 190. L’operatore ha aperto la segnalazione e promesso che entro 72 ore sarebbe arrivato un tecnico su una linea esterna. Le 72 ore sono passate, la velocità no. Ho richiamato e fatto fissare un appuntamento tecnico a casa. Il tecnico che è venuto era, curiosamente, un tecnico Tim — probabilmente perché una porzione della infrastruttura appartiene a loro. Ha fatto un sacco di test con strumenti dedicati, ha detto di non rilevare problemi evidenti e, come tentativo, ha “cambiato la porta” alla centralina vicino casa (diceva fosse a 100 metri). Tornato, la situazione era peggiorata: la velocità è scesa intorno a 1 Mb/s. Ci ha detto che avrebbe fatto altre verifiche e che saremmo stati ricontattati. Non ricordo di esser stati ricontattati.
A giugno, convinto che il problema fosse il router (la Vodafone Station), ho richiamato: altro tecnico TIM a casa, stessa diagnosi superficiale: “la linea è ok, forse la Vodafone Station non rilascia IP”. Ha compilato un rapporto, mi ha detto che avrei ricevuto la sostituzione. Beh, la sostituzione è arrivata — ma non senza altri sbattimenti: la busta per mandare indietro la vecchia router era precompilata, ma poi ho scoperto che bisognava riconsegnarla al corriere al momento della consegna, oppure pagare la spedizione io. Ho passato minuti al telefono per capirci qualcosa, poi ho rispedito tutto: niente di traumatico, ma fastidioso e poco chiaro come procedura. Ovviamente il cambio della Station non ha risolto nulla: la lentezza restava identica. Con la Station nuova era la stessa storia — quindi il router era perfettamente funzionante, ma qualche cosa nel tragitto da noi a internet non andava.
A fine giugno la segnalazione è stata presa in carico da un team di “consulenti”: una signora in particolare mi aveva detto “mi occupo personalmente di tutto”. Ogni volta dopo la chiamata veniva un SMS con il testo “CHIAMAMI” e rispondendo avresti ricevuto la chiamata entro poche ore. In teoria una bella idea: un referente personale. In pratica la realtà è stata più confusa. La consulente ha detto che avrebbe coinvolto i tecnici e che, se necessario, avrebbe passato il caso a una collega per le ferie. È andata in ferie e intanto il problema è rimasto. Non so se abbiano fatto controlli sulla linea o no, non ho avuto riscontri concreti.
Luglio è stato il mese del “muro di gomma”. Non parlavo più con l’operatore di prima ma con consulenti personali: orari di reperibilità tipo fino alle 20:00, appuntamenti telefonici che cadevano la sera (io lavoravo fino alle 19), e la necessità di essere presenti davanti al PC per fare speedtest. Questo mi costringeva a usare i miei giorni liberi per restare a casa ad aspettare una telefonata. Una volta, durante una di queste chiamate, un tecnico informatico mi ha fatto installare un software di controllo remoto senza preavviso (sì, non proprio bellissimo per la privacy) e ha fatto i soliti test: speedtest lanciato davanti ai nostri occhi, e la Vodafone Station che mostrava 100 Mb/s mentre Ookla (lo speedtest pubblico) dava 2 Mb/s. Promesse di interventi e poi lo storico sms “il tuo guasto è stato risolto” che chiaramente era falso. Ogni volta rispondevo NO al messaggio e venivo ricontattato, ma nulla cambiava.
Un tecnico, che era davvero convinto di quello che diceva, alla fine ha cercato di scaricare la responsabilità su tutti i dispositivi di casa: “sono i tuoi device”, mi ha detto. Tutti e quattro — i due smartphone, il notebook, il fisso — sarebbero improvvisamente diventati difettosi. Una teoria poco credibile, visto che ad aprile tutto funzionava e che vari amici che venivano a casa facevano fatica a caricare una pagina con il Wi‑Fi. Alla fine ho lasciato perdere, perché la situazione era diventata paradossale: più si cercava di risolvere, più l’attenzione veniva spenta.
Ad agosto, ho anche ricevuto un’offerta di sconto del 100% sul canone mensile da una delle consulenti che, poverina, era dispiaciuta per la situazione. Apprezzi il gesto, certo, ma non era quello che volevo: volevo che internet andasse come doveva. Pagare zero un mese non ricostruisce una connessione che va a 1 Mb/s. Nel frattempo le chiamate da parte dei competitor, soprattutto TIM, sono aumentate: la mia linea sembrava essere diventata nota tra gli addetti del settore, il che mi ha dato anche fastidio perché non mi piace l’idea che i miei problemi tecnici siano un dato “vendibile”. Ho provato anche a informarmi e a usare strumenti ufficiali — il software NEMESYS di AGCOM, per esempio — per certificare il disservizio, ma quel metodo richiede 24 ore consecutive con un PC collegato via ethernet e senza altri dispositivi connessi: praticamente impossibile in una casa normale con lavoro e famiglia.
Verso fine agosto avevo ormai perso fiducia e stavo seriamente pensando di migrare verso un altro operatore. A quel punto mi sono informato su costi e penali e sono salito sulle nuvole: oltre alla penale di circa 45 euro ci sarebbero stati i costi di migrazione e le rate residue del router, per un totale che superava i 200 euro. Un salasso. Quindi l’idea di andarmene mi è sfumata: non tanto per affetto verso la compagnia, ma perché buttare via 200 euro per scappare dalla situazione non mi pareva sensato senza la certezza di risolvere davvero. Cercare di ottenere un rimborso tramite reclamo? Fatica e tempi lunghi, e prima non sapevo neanche a chi indirizzare il reclamo: al telefono il solito “guardi sul sito, dovrebbe esserci” mi ha fatto solo arrabbiare.
Fine agosto e inizio settembre ho cercato di rimettere la questione sul binario tecnico: appuntamenti, SMS “problema risolto” (che erano bugie), altri speedtest, altre telefonate. All’inizio di settembre ho mandato un SMS “CHIAMAMI” a Carla, l’ultima consulente. Mi ha risposto il sistema automatico “servizio non disponibile, riprovare più tardi”. Il giorno dopo arriva un sms che diceva che la segnalazione era risolta e che se aveva ancora problemi avrei dovuto scrivere “TECNICO” a un numero. Ho risposto “TECNICO” e mi ha chiamato un operatore TIM che, stranamente, mi ha illustrato una loro offerta fibra e mi ha parlato della legge per la tutela dei consumatori, dicendomi che potevano inviarmi info utili. Un po’ di sollievo: almeno qualcuno mi diceva che ci sono tutele. Ma di risoluzione pratica nulla.
Eppure, nonostante tutta la frustrazione, il momento più limpido che porto con me è quello col test a 99 Mb/s. Non perché poi tutto sia andato alla perfezione, ma perché in quel momento ho riconosciuto cosa volevo da quel servizio: una connessione stabile, senza dover litigare ogni settimana. Quel momento è stato la prova che la rete poteva fornire il servizio promesso — e che qualcosa nel processo di assistenza successiva ha fallito. È anche il motivo per cui ho continuato a insistere: se per mesi avevamo avuto velocità reali, non c’era motivo tecnico perché un giorno su due non si potesse più navigare decentemente.
Ci sono alcune cose pratiche che vorrei mettere in chiaro, per chi magari sta pensando di fare lo stesso salto che abbiamo fatto noi: la prima è diffidare delle soluzioni alla cieca, tipo “cambiamo il router, è colpa del router” senza una prova concreta. La seconda è documentare tutto. Salvate gli SMS, segnate gli appuntamenti, annotate gli speedtest con ora e dispositivo (ethernet vs Wi‑Fi), perché alla fine quello è l’elemento che può far valere il vostro reclamo. Io ho fatto così, e alla fine tutto quel diario di telefonate è servito, almeno, a non arrendermi del tutto. La terza è che il servizio clienti, nella mia esperienza, è disomogeneo: ci sono operatori volenterosi e altri che sembrano persi, c’è un meccanismo di trasferimento tra team che spesso si inceppa (operatore → consulente → tecnico → consulente in ferie → nessuno).
Consiglierei Vodafone? È difficile rispondere con un sì secco. Se vi capita la “finestra felice” iniziale — i primi mesi con velocità reali e tutto liscio — allora vi troverete benissimo. Se invece qualcosa si rompe lungo il percorso, preparatevi a dover investire tempo e pazienza in un’assistenza che, per come l’ho vissuta io, non è stata all’altezza. Io ho consigliato Vodafone a qualche amico all’inizio, dopo i primi mesi ottimi; dopo l’estate però non ho più fatto lo stesso, anzi ho messo in guardia chi chiedeva. Sono sincero: la parte tecnica che riguarda la rete sembra solida in certi momenti, ma il vero tallone d’Achille è il customer care. La sensazione è che chi risponde non abbia sempre gli strumenti o le informazioni per effettuare realmente una diagnosi efficace, e ti ritrovi a girare in tondo.
Alla fine la mia esperienza si può riassumere in due sentimenti contrastanti: da una parte la soddisfazione autentica di quei mesi in cui la fibra ha funzionato come promesso (e soprattutto del momento allo speedtest a 99 Mb/s, che mi aveva dato fiducia); dall’altra la delusione per l’assistenza, che ha reso il tutto un grande mal di testa. Se dovessi dare un consiglio pratico: prima di firmare, fate domande precise su cosa succede in caso di guasto, come vengono gestiti i reclami, e se possibile cercate recensioni aggiornate del servizio clienti nella vostra zona. Il mio caso è stato abbastanza paradossale perché l’upload era sempre ok e il download crollava: questo ha reso tutto più difficile da inquadrare. Ma il momento di pace che ho provato guardando quella barra salire rimane un ricordo positivo, e mi ha reso capace di quantificare la frustrazione dopo: significa che ho vissuto entrambe le facce.
Non chiudo con rabbia, ma con una raccomandazione: Vodafone, se leggi, sistemate la comunicazione interna tra tecnici e consulenti, rendete più chiara la gestione delle sostituzioni (sì, la Vodafone Station è cambiata ma non ha risolto), e date modo ai clienti di avere risposte concrete al posto dei soliti SMS “problema risolto”. Dare uno sconto sul canone è carino, ma non è la stessa cosa di ripristinare un servizio. Per noi la linea è vitale: lavoro, studio, svago — tutto passa da lì. E quando funziona come dovrebbe, si vede e si apprezza davvero.
Detailed Ratings
Quando la barra ha toccato i 99
ok, finalmente tutto quel trambusto valeva la pena — almeno per un po’. A volte ci si dimentica quanto un semplice numero sullo schermo possa far stare tranquilli, e a casa nostra è successo proprio così: dopo mesi di connessioni lente e casuali, vedere quella linea del test quasi in cima è stato un sollievo vero. E no, non è una di quelle esagerazioni che uno racconta per fare scena, era proprio un “ah, finalmente”.
La storia comincia qualche mese prima, in un centro commerciale: mio padre parlava con un impiegato Vodafone che gli ha illustrato un’offerta Iperfibra. Noi eravamo abituati a una connessione misera, roba tipo 4 Mb/s anche se sulla carta dovevano essere 7 — la solita fregatura. Così, su consiglio di quell’impiegato e per curiosità, abbiamo deciso di provare. Io e mio fratello (che sappiamo il fatto nostro in fatto di PC) eravamo scettici ma anche interessati: avere 100 Mb/s in casa sembrava un sogno. Nei primi mesi è stato il sogno: download che galoppavano, upload a 20 Mb/s come promesso, stabilità ottima. Nessun disservizio degno di nota, niente cadute di linea. Insomma, l’inizio è stato davvero buono.
Il problema vero è arrivato intorno ai primi di maggio: il download è crollato, e non a 80, né a 50, ma a circa 6 Mb/s, mentre l’upload restava a 20. Strano, no? Un mese dopo la cosa non migliorava, perciò ho chiamato il 190. L’operatore ha aperto la segnalazione e promesso che entro 72 ore sarebbe arrivato un tecnico su una linea esterna. Le 72 ore sono passate, la velocità no. Ho richiamato e fatto fissare un appuntamento tecnico a casa. Il tecnico che è venuto era, curiosamente, un tecnico Tim — probabilmente perché una porzione della infrastruttura appartiene a loro. Ha fatto un sacco di test con strumenti dedicati, ha detto di non rilevare problemi evidenti e, come tentativo, ha “cambiato la porta” alla centralina vicino casa (diceva fosse a 100 metri). Tornato, la situazione era peggiorata: la velocità è scesa intorno a 1 Mb/s. Ci ha detto che avrebbe fatto altre verifiche e che saremmo stati ricontattati. Non ricordo di esser stati ricontattati.
A giugno, convinto che il problema fosse il router (la Vodafone Station), ho richiamato: altro tecnico TIM a casa, stessa diagnosi superficiale: “la linea è ok, forse la Vodafone Station non rilascia IP”. Ha compilato un rapporto, mi ha detto che avrei ricevuto la sostituzione. Beh, la sostituzione è arrivata — ma non senza altri sbattimenti: la busta per mandare indietro la vecchia router era precompilata, ma poi ho scoperto che bisognava riconsegnarla al corriere al momento della consegna, oppure pagare la spedizione io. Ho passato minuti al telefono per capirci qualcosa, poi ho rispedito tutto: niente di traumatico, ma fastidioso e poco chiaro come procedura. Ovviamente il cambio della Station non ha risolto nulla: la lentezza restava identica. Con la Station nuova era la stessa storia — quindi il router era perfettamente funzionante, ma qualche cosa nel tragitto da noi a internet non andava.
A fine giugno la segnalazione è stata presa in carico da un team di “consulenti”: una signora in particolare mi aveva detto “mi occupo personalmente di tutto”. Ogni volta dopo la chiamata veniva un SMS con il testo “CHIAMAMI” e rispondendo avresti ricevuto la chiamata entro poche ore. In teoria una bella idea: un referente personale. In pratica la realtà è stata più confusa. La consulente ha detto che avrebbe coinvolto i tecnici e che, se necessario, avrebbe passato il caso a una collega per le ferie. È andata in ferie e intanto il problema è rimasto. Non so se abbiano fatto controlli sulla linea o no, non ho avuto riscontri concreti.
Luglio è stato il mese del “muro di gomma”. Non parlavo più con l’operatore di prima ma con consulenti personali: orari di reperibilità tipo fino alle 20:00, appuntamenti telefonici che cadevano la sera (io lavoravo fino alle 19), e la necessità di essere presenti davanti al PC per fare speedtest. Questo mi costringeva a usare i miei giorni liberi per restare a casa ad aspettare una telefonata. Una volta, durante una di queste chiamate, un tecnico informatico mi ha fatto installare un software di controllo remoto senza preavviso (sì, non proprio bellissimo per la privacy) e ha fatto i soliti test: speedtest lanciato davanti ai nostri occhi, e la Vodafone Station che mostrava 100 Mb/s mentre Ookla (lo speedtest pubblico) dava 2 Mb/s. Promesse di interventi e poi lo storico sms “il tuo guasto è stato risolto” che chiaramente era falso. Ogni volta rispondevo NO al messaggio e venivo ricontattato, ma nulla cambiava.
Un tecnico, che era davvero convinto di quello che diceva, alla fine ha cercato di scaricare la responsabilità su tutti i dispositivi di casa: “sono i tuoi device”, mi ha detto. Tutti e quattro — i due smartphone, il notebook, il fisso — sarebbero improvvisamente diventati difettosi. Una teoria poco credibile, visto che ad aprile tutto funzionava e che vari amici che venivano a casa facevano fatica a caricare una pagina con il Wi‑Fi. Alla fine ho lasciato perdere, perché la situazione era diventata paradossale: più si cercava di risolvere, più l’attenzione veniva spenta.
Ad agosto, ho anche ricevuto un’offerta di sconto del 100% sul canone mensile da una delle consulenti che, poverina, era dispiaciuta per la situazione. Apprezzi il gesto, certo, ma non era quello che volevo: volevo che internet andasse come doveva. Pagare zero un mese non ricostruisce una connessione che va a 1 Mb/s. Nel frattempo le chiamate da parte dei competitor, soprattutto TIM, sono aumentate: la mia linea sembrava essere diventata nota tra gli addetti del settore, il che mi ha dato anche fastidio perché non mi piace l’idea che i miei problemi tecnici siano un dato “vendibile”. Ho provato anche a informarmi e a usare strumenti ufficiali — il software NEMESYS di AGCOM, per esempio — per certificare il disservizio, ma quel metodo richiede 24 ore consecutive con un PC collegato via ethernet e senza altri dispositivi connessi: praticamente impossibile in una casa normale con lavoro e famiglia.
Verso fine agosto avevo ormai perso fiducia e stavo seriamente pensando di migrare verso un altro operatore. A quel punto mi sono informato su costi e penali e sono salito sulle nuvole: oltre alla penale di circa 45 euro ci sarebbero stati i costi di migrazione e le rate residue del router, per un totale che superava i 200 euro. Un salasso. Quindi l’idea di andarmene mi è sfumata: non tanto per affetto verso la compagnia, ma perché buttare via 200 euro per scappare dalla situazione non mi pareva sensato senza la certezza di risolvere davvero. Cercare di ottenere un rimborso tramite reclamo? Fatica e tempi lunghi, e prima non sapevo neanche a chi indirizzare il reclamo: al telefono il solito “guardi sul sito, dovrebbe esserci” mi ha fatto solo arrabbiare.
Fine agosto e inizio settembre ho cercato di rimettere la questione sul binario tecnico: appuntamenti, SMS “problema risolto” (che erano bugie), altri speedtest, altre telefonate. All’inizio di settembre ho mandato un SMS “CHIAMAMI” a Carla, l’ultima consulente. Mi ha risposto il sistema automatico “servizio non disponibile, riprovare più tardi”. Il giorno dopo arriva un sms che diceva che la segnalazione era risolta e che se aveva ancora problemi avrei dovuto scrivere “TECNICO” a un numero. Ho risposto “TECNICO” e mi ha chiamato un operatore TIM che, stranamente, mi ha illustrato una loro offerta fibra e mi ha parlato della legge per la tutela dei consumatori, dicendomi che potevano inviarmi info utili. Un po’ di sollievo: almeno qualcuno mi diceva che ci sono tutele. Ma di risoluzione pratica nulla.
Eppure, nonostante tutta la frustrazione, il momento più limpido che porto con me è quello col test a 99 Mb/s. Non perché poi tutto sia andato alla perfezione, ma perché in quel momento ho riconosciuto cosa volevo da quel servizio: una connessione stabile, senza dover litigare ogni settimana. Quel momento è stato la prova che la rete poteva fornire il servizio promesso — e che qualcosa nel processo di assistenza successiva ha fallito. È anche il motivo per cui ho continuato a insistere: se per mesi avevamo avuto velocità reali, non c’era motivo tecnico perché un giorno su due non si potesse più navigare decentemente.
Ci sono alcune cose pratiche che vorrei mettere in chiaro, per chi magari sta pensando di fare lo stesso salto che abbiamo fatto noi: la prima è diffidare delle soluzioni alla cieca, tipo “cambiamo il router, è colpa del router” senza una prova concreta. La seconda è documentare tutto. Salvate gli SMS, segnate gli appuntamenti, annotate gli speedtest con ora e dispositivo (ethernet vs Wi‑Fi), perché alla fine quello è l’elemento che può far valere il vostro reclamo. Io ho fatto così, e alla fine tutto quel diario di telefonate è servito, almeno, a non arrendermi del tutto. La terza è che il servizio clienti, nella mia esperienza, è disomogeneo: ci sono operatori volenterosi e altri che sembrano persi, c’è un meccanismo di trasferimento tra team che spesso si inceppa (operatore → consulente → tecnico → consulente in ferie → nessuno).
Consiglierei Vodafone? È difficile rispondere con un sì secco. Se vi capita la “finestra felice” iniziale — i primi mesi con velocità reali e tutto liscio — allora vi troverete benissimo. Se invece qualcosa si rompe lungo il percorso, preparatevi a dover investire tempo e pazienza in un’assistenza che, per come l’ho vissuta io, non è stata all’altezza. Io ho consigliato Vodafone a qualche amico all’inizio, dopo i primi mesi ottimi; dopo l’estate però non ho più fatto lo stesso, anzi ho messo in guardia chi chiedeva. Sono sincero: la parte tecnica che riguarda la rete sembra solida in certi momenti, ma il vero tallone d’Achille è il customer care. La sensazione è che chi risponde non abbia sempre gli strumenti o le informazioni per effettuare realmente una diagnosi efficace, e ti ritrovi a girare in tondo.
Alla fine la mia esperienza si può riassumere in due sentimenti contrastanti: da una parte la soddisfazione autentica di quei mesi in cui la fibra ha funzionato come promesso (e soprattutto del momento allo speedtest a 99 Mb/s, che mi aveva dato fiducia); dall’altra la delusione per l’assistenza, che ha reso il tutto un grande mal di testa. Se dovessi dare un consiglio pratico: prima di firmare, fate domande precise su cosa succede in caso di guasto, come vengono gestiti i reclami, e se possibile cercate recensioni aggiornate del servizio clienti nella vostra zona. Il mio caso è stato abbastanza paradossale perché l’upload era sempre ok e il download crollava: questo ha reso tutto più difficile da inquadrare. Ma il momento di pace che ho provato guardando quella barra salire rimane un ricordo positivo, e mi ha reso capace di quantificare la frustrazione dopo: significa che ho vissuto entrambe le facce.
Non chiudo con rabbia, ma con una raccomandazione: Vodafone, se leggi, sistemate la comunicazione interna tra tecnici e consulenti, rendete più chiara la gestione delle sostituzioni (sì, la Vodafone Station è cambiata ma non ha risolto), e date modo ai clienti di avere risposte concrete al posto dei soliti SMS “problema risolto”. Dare uno sconto sul canone è carino, ma non è la stessa cosa di ripristinare un servizio. Per noi la linea è vitale: lavoro, studio, svago — tutto passa da lì. E quando funziona come dovrebbe, si vede e si apprezza davvero.
fibra
17 recensioni
sono cliente vodafone mobile e fibra. Stamane alle 9.47 dal numero 345 58500363 vengo raggiunto sul telefono mobile da un loro operatore che mi propone la fibra , Faccio presente di essere già loro cliente per questo servizio ed esprimo garbatamente una certa perplessità sul fatto che chi mi contatta non disponga di un banale data base ove sono reperibili i servizi che mi erogano e che ciò non depone per una grande capacità organizzativa . Ne consegue una reazione stizzita e maleducata del loro operatore che adducendo il fatto che la chiamata era su un mobile non poteva sapere che ero cliente anche per la fibra . Non ho parole : vodafone oltre a dilapidare fortune in stupidi spot pubblicitari dispone di un call center che fa telefonate inutili proponendo servizi che il cliente ha già acquistato . Dei fenomeni !
Detailed Ratings
fibra
sono cliente vodafone mobile e fibra. Stamane alle 9.47 dal numero 345 58500363 vengo raggiunto sul telefono mobile da un loro operatore che mi propone la fibra , Faccio presente di essere già loro cliente per questo servizio ed esprimo garbatamente una certa perplessità sul fatto che chi mi contatta non disponga di un banale data base ove sono reperibili i servizi che mi erogano e che ciò non depone per una grande capacità organizzativa . Ne consegue una reazione stizzita e maleducata del loro operatore che adducendo il fatto che la chiamata era su un mobile non poteva sapere che ero cliente anche per la fibra . Non ho parole : vodafone oltre a dilapidare fortune in stupidi spot pubblicitari dispone di un call center che fa telefonate inutili proponendo servizi che il cliente ha già acquistato . Dei fenomeni !
fibra
22 recensioni
Mi sono recato presso uno store vodafone ufficiale in Abruzzo per effettuare un subentro. A parte che la commessa mi ha detto che non spetta a loro farlo - cosa falsa poichè sul sito c'è scritto che si può fare anche in negozio - mi ha suggerito di sottoscrivere direttamente un nuovo contratto. Internet con FTTC mi sarebbe costato 27,90 € al mese, più il costo di attivazione pari a 39,90 €. Peccato però che sul sito di vodafone la stessa offerta viene proposta a 25,90 € al mese, e 19,95 € di attivazione, cosa che la signora commessa non si è assolutamente degnata di dirmi. Quindi non solo mi è stato negato di effettuare il subentro, ma mi è stata anche proposta un'offerta ben più costosa rispetto a quella disponibile sul sito della vodafone! Dopo questa esperienza di sicuro non rimetterò mai più piede in uno store vodafone
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fibra
Mi sono recato presso uno store vodafone ufficiale in Abruzzo per effettuare un subentro. A parte che la commessa mi ha detto che non spetta a loro farlo - cosa falsa poichè sul sito c'è scritto che si può fare anche in negozio - mi ha suggerito di sottoscrivere direttamente un nuovo contratto. Internet con FTTC mi sarebbe costato 27,90 € al mese, più il costo di attivazione pari a 39,90 €. Peccato però che sul sito di vodafone la stessa offerta viene proposta a 25,90 € al mese, e 19,95 € di attivazione, cosa che la signora commessa non si è assolutamente degnata di dirmi. Quindi non solo mi è stato negato di effettuare il subentro, ma mi è stata anche proposta un'offerta ben più costosa rispetto a quella disponibile sul sito della vodafone! Dopo questa esperienza di sicuro non rimetterò mai più piede in uno store vodafone
Acquisto di linea telefonica
27 recensioni
Non farò mai più nessuna linea di casa con loro, mi ero giurata di non fare nulla con loro e poi mi sono lasciata ingannare da una promozione con un buono spesa di 100 euro. Ma alla fine non ho mai ricevuto quel buono! Ho aperto segnalazioni per 7 mesi e dopo mesi e 10 segnalazioni aperte, finalmente mi hanno richiamata dicendo che era passato più di un anno. Fatevi un favore e scegliete un'altra compagnia telefonica, anche se più costosa, perché non meritano nulla. Appena passato il periodo contrattuale, scapperò da questa linea scadente e falsa.
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Acquisto di linea telefonica
Non farò mai più nessuna linea di casa con loro, mi ero giurata di non fare nulla con loro e poi mi sono lasciata ingannare da una promozione con un buono spesa di 100 euro. Ma alla fine non ho mai ricevuto quel buono! Ho aperto segnalazioni per 7 mesi e dopo mesi e 10 segnalazioni aperte, finalmente mi hanno richiamata dicendo che era passato più di un anno. Fatevi un favore e scegliete un'altra compagnia telefonica, anche se più costosa, perché non meritano nulla. Appena passato il periodo contrattuale, scapperò da questa linea scadente e falsa.
Vodafone Station
1 recensioni
Purtroppo devo confermare tutte le recensioni negative. Ho dovuto aspettare ben 10 giorni per ricevere la Vodafone Station e ovviamente ho dovuto chiamare io altrimenti avrei ancora aspettato la loro chiamata. Quando ho firmato il contratto, non mi hanno detto nulla riguardo a questo ritardo. Il servizio è stato davvero pessimo, non penso proprio di tornarci mai più.
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Vodafone Station
Purtroppo devo confermare tutte le recensioni negative. Ho dovuto aspettare ben 10 giorni per ricevere la Vodafone Station e ovviamente ho dovuto chiamare io altrimenti avrei ancora aspettato la loro chiamata. Quando ho firmato il contratto, non mi hanno detto nulla riguardo a questo ritardo. Il servizio è stato davvero pessimo, non penso proprio di tornarci mai più.
Acquisto di servizi di telefonia
14 recensioni
La mia esperienza con quella azienda è stata davvero deludente. Il servizio che mi hanno offerto sembrava arretrato nel tempo, con personale poco cortese e disponibile. Anche quando ho cercato di disdire il contratto è stato un vero incubo. Per fortuna abbiamo deciso di cambiare operatore, risolvendo così la situazione. Non direi a nessuno di chiamare il mio numero, potrei rispondere in modo poco gentile come fanno quelli dell'azienda precedente.
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Acquisto di servizi di telefonia
La mia esperienza con quella azienda è stata davvero deludente. Il servizio che mi hanno offerto sembrava arretrato nel tempo, con personale poco cortese e disponibile. Anche quando ho cercato di disdire il contratto è stato un vero incubo. Per fortuna abbiamo deciso di cambiare operatore, risolvendo così la situazione. Non direi a nessuno di chiamare il mio numero, potrei rispondere in modo poco gentile come fanno quelli dell'azienda precedente.
Acquisto di un contratto telefonico
24 recensioni
È davvero un incubo acquistare un contratto con loro. Non sai mai cosa aspettarti, ci sono sempre problemi e difficoltà a contattarli. Ho cercato di disdire il contratto per mesi senza successo, continuo a ricevere fatture da pagare nonostante tutti i miei sforzi. È incredibile come possano gestire così male i propri clienti. Non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.
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Acquisto di un contratto telefonico
È davvero un incubo acquistare un contratto con loro. Non sai mai cosa aspettarti, ci sono sempre problemi e difficoltà a contattarli. Ho cercato di disdire il contratto per mesi senza successo, continuo a ricevere fatture da pagare nonostante tutti i miei sforzi. È incredibile come possano gestire così male i propri clienti. Non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.
Offerta Vodafone casa con buono Amazon
7 recensioni
Ho deciso di accettare l'offerta Vodafone casa che comprendeva un buono Amazon del valore di 100 euro. Dopo due mesi, nonostante avessi fatto tutto quello che era richiesto, il buono non è mai arrivato. Ho chiamato il servizio clienti per capire cosa fosse successo, ma mi hanno detto che non avevo diritto al premio, senza darmi una spiegazione adeguata. Ho anche mandato una email certificata, ma non ho ricevuto nessuna risposta.
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Offerta Vodafone casa con buono Amazon
Ho deciso di accettare l'offerta Vodafone casa che comprendeva un buono Amazon del valore di 100 euro. Dopo due mesi, nonostante avessi fatto tutto quello che era richiesto, il buono non è mai arrivato. Ho chiamato il servizio clienti per capire cosa fosse successo, ma mi hanno detto che non avevo diritto al premio, senza darmi una spiegazione adeguata. Ho anche mandato una email certificata, ma non ho ricevuto nessuna risposta.
Contratto Internet
33 recensioni
Ciao a tutti, volevo raccontare la brutta esperienza che ho avuto con un operatore di telecomunicazioni. Lo scorso settembre ho deciso di terminare il mio contratto per Internet. Dopo aver restituito il modem come da loro richiesto, sono rimasto sorpreso nel ricevere richieste di pagamento per delle fatture emesse anche dopo la cessazione del servizio. Questo mi sembra un comportamento davvero scorretto e poco trasparente da parte dell'operatore.
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Contratto Internet
Ciao a tutti, volevo raccontare la brutta esperienza che ho avuto con un operatore di telecomunicazioni. Lo scorso settembre ho deciso di terminare il mio contratto per Internet. Dopo aver restituito il modem come da loro richiesto, sono rimasto sorpreso nel ricevere richieste di pagamento per delle fatture emesse anche dopo la cessazione del servizio. Questo mi sembra un comportamento davvero scorretto e poco trasparente da parte dell'operatore.
Servizio clienti
9 recensioni
Sono proprio deluso dal servizio clienti di Vodafone, dire che è terribile è un eufemismo, è praticamente inesistente! Ho cercato di parlare con qualcuno della sezione commerciale per risolvere un problema con la mia linea casa FWA che non funzionava da ben 20 giorni, ma è stato impossibile. Nessuno è riuscito ad aiutarmi e ancora oggi il problema non è stato risolto. Vi consiglio caldamente di evitare questo operatore se cercate un servizio clienti efficiente e disponibile. State attenti quando scegliete il vostro operatore, la mia esperienza con Vodafone è stata davvero pessima.
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Servizio clienti
Sono proprio deluso dal servizio clienti di Vodafone, dire che è terribile è un eufemismo, è praticamente inesistente! Ho cercato di parlare con qualcuno della sezione commerciale per risolvere un problema con la mia linea casa FWA che non funzionava da ben 20 giorni, ma è stato impossibile. Nessuno è riuscito ad aiutarmi e ancora oggi il problema non è stato risolto. Vi consiglio caldamente di evitare questo operatore se cercate un servizio clienti efficiente e disponibile. State attenti quando scegliete il vostro operatore, la mia esperienza con Vodafone è stata davvero pessima.
Acquisto di servizio internet
3 recensioni
Ho avuto un'esperienza davvero negativa con il servizio clienti di questa compagnia. Ormai da due settimane sono senza internet e nonostante abbia cercato di contattare il servizio clienti più volte, non ho ricevuto alcun tipo di aiuto efficace. Le chiamate vengono gestite da un call center all'estero e le risposte standard non risolvono il mio problema. La mancanza di connessione sta causando problemi seri al mio business e non posso permettermi ulteriori ritardi nel ripristino del servizio.
Detailed Ratings
Acquisto di servizio internet
Ho avuto un'esperienza davvero negativa con il servizio clienti di questa compagnia. Ormai da due settimane sono senza internet e nonostante abbia cercato di contattare il servizio clienti più volte, non ho ricevuto alcun tipo di aiuto efficace. Le chiamate vengono gestite da un call center all'estero e le risposte standard non risolvono il mio problema. La mancanza di connessione sta causando problemi seri al mio business e non posso permettermi ulteriori ritardi nel ripristino del servizio.
Acquisto di tariffa telefonica
1 recensioni
Dopo aver perso tanto tempo a cercare di capire perché pagassi di più per un servizio che mi avevano promesso a un prezzo più basso, ho deciso di smetterla e passare ad un'altra compagnia. Il call center non mi ha dato risposte e i dipendenti con cui ho parlato erano scortesi, incompetenti e arroganti. Peccato, perché in passato ero un cliente fedele, ma il loro servizio clienti ha deluso le mie aspettative. Cambiare compagnia è stata la scelta giusta.
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Acquisto di tariffa telefonica
Dopo aver perso tanto tempo a cercare di capire perché pagassi di più per un servizio che mi avevano promesso a un prezzo più basso, ho deciso di smetterla e passare ad un'altra compagnia. Il call center non mi ha dato risposte e i dipendenti con cui ho parlato erano scortesi, incompetenti e arroganti. Peccato, perché in passato ero un cliente fedele, ma il loro servizio clienti ha deluso le mie aspettative. Cambiare compagnia è stata la scelta giusta.
Servizio clienti inefficiente e disonesto
29 recensioni
Ho contattato Vodafone per un problema con la mia linea e la soluzione proposta è stata assurda, mi è stato detto di attendere senza protestare. Il servizio clienti è davvero scadente e darei un voto zero al customer care. Gli operatori sono incompetenti e spesso riattaccano il telefono in faccia.
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Servizio clienti inefficiente e disonesto
Ho contattato Vodafone per un problema con la mia linea e la soluzione proposta è stata assurda, mi è stato detto di attendere senza protestare. Il servizio clienti è davvero scadente e darei un voto zero al customer care. Gli operatori sono incompetenti e spesso riattaccano il telefono in faccia.
Problemi con il contratto
1 recensioni
Ho avuto una brutta esperienza con la sottoscrizione del contratto con quell'operatore. Mi hanno fatto pagare di più per servizi che non avevo chiesto. Ho dovuto affrontare molti problemi e fare innumerevoli telefonate per cercare di risolvere la situazione, ma alla fine ho deciso di lasciar perdere e passare ad un altro operatore.
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Problemi con il contratto
Ho avuto una brutta esperienza con la sottoscrizione del contratto con quell'operatore. Mi hanno fatto pagare di più per servizi che non avevo chiesto. Ho dovuto affrontare molti problemi e fare innumerevoli telefonate per cercare di risolvere la situazione, ma alla fine ho deciso di lasciar perdere e passare ad un altro operatore.
Discreta esperienza di acquisto.
13 recensioni
Ho ordinato la fibra ottica di Vodafone, ma ci sono stati problemi con la configurazione del modem.
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Discreta esperienza di acquisto.
Ho ordinato la fibra ottica di Vodafone, ma ci sono stati problemi con la configurazione del modem.
Acquisto di modem internet
1 recensioni
Ho avuto una pessima esperienza con l'acquisto del modem internet in questo negozio. Dopo aver restituito il modem in tempo, mi hanno mandato una fattura di 130,00€. Ho cercato di contattare il servizio clienti per risolvere il problema, ma sembra che non ci sia comunicazione all'interno dell'azienda o che non vogliano parlarsi. Questo modo di fare sicuramente danneggia i clienti e l'immagine stessa dell'azienda. Spero che risolvano al più presto queste situazioni, altrimenti si faranno solo del male da soli. Con la chiusura prevista fra un anno, confido che tutto migliori. Grazie.
Detailed Ratings
Acquisto di modem internet
Ho avuto una pessima esperienza con l'acquisto del modem internet in questo negozio. Dopo aver restituito il modem in tempo, mi hanno mandato una fattura di 130,00€. Ho cercato di contattare il servizio clienti per risolvere il problema, ma sembra che non ci sia comunicazione all'interno dell'azienda o che non vogliano parlarsi. Questo modo di fare sicuramente danneggia i clienti e l'immagine stessa dell'azienda. Spero che risolvano al più presto queste situazioni, altrimenti si faranno solo del male da soli. Con la chiusura prevista fra un anno, confido che tutto migliori. Grazie.
Aggiornamento tariffa senza preavviso
8 recensioni
Sono stato davvero deluso dal servizio dell'azienda quando hanno deciso di cambiare la mia tariffa senza avvertirmi prima. Mi hanno addebitato costi extra senza che me ne accorgessi. Mi aspettavo più chiarezza e rispetto da parte loro.
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Aggiornamento tariffa senza preavviso
Sono stato davvero deluso dal servizio dell'azienda quando hanno deciso di cambiare la mia tariffa senza avvertirmi prima. Mi hanno addebitato costi extra senza che me ne accorgessi. Mi aspettavo più chiarezza e rispetto da parte loro.
Servizio clienti non all'altezza
2 recensioni
Ho avuto un'esperienza deludente con il servizio clienti di Vodafone, che si è dimostrato fuorviante, poco utile e spesso inefficace. Ho cercato assistenza per un problema contrattuale e mi sono trovato a dover fare numerose telefonate senza risolvere realmente il problema. Le informazioni fornite erano spesso sbagliate, e ho trovato difficile ricevere aiuto concreto. Non mi aspettavo una simile inefficienza da un'azienda così grande.
Detailed Ratings
Servizio clienti non all'altezza
Ho avuto un'esperienza deludente con il servizio clienti di Vodafone, che si è dimostrato fuorviante, poco utile e spesso inefficace. Ho cercato assistenza per un problema contrattuale e mi sono trovato a dover fare numerose telefonate senza risolvere realmente il problema. Le informazioni fornite erano spesso sbagliate, e ho trovato difficile ricevere aiuto concreto. Non mi aspettavo una simile inefficienza da un'azienda così grande.
A riguardo di Vodafone
Le recensioni raccolte mostrano un quadro piuttosto sfavorevole nei confronti di Vodafone, evidenziando una serie di problemi che vanno dal servizio clienti giudicato spesso incompetente, scortese e inefficace, a difficoltà tecniche con la linea ADSL, la fibra ottica e problemi contrattuali non risolti. Gli utenti hanno riscontrato problemi con il modem, configurazioni errate, e disservizi prolungati che hanno avuto un impatto negativo sullo svolgimento delle loro attività lavorative. Le lamentanze includono anche il comportamento delle operatrici di alcuni store, ritenuto sgarbato, l'addebito di costi inaspettati, difficoltà nell'effettuare pagamenti online e nella gestione delle disdette. Un singolo cliente ha condiviso un'esperienza positiva, sottolineando l'efficiente assistenza ricevuta durante il passaggio a Vodafone, che contrappone nettamente con le numerose esperienze negative. Il servizio in aree meno centrali è stato giudicato inadeguato, con una copertura insoddisfacente. In generale, molti clienti si sono detti sconsolati e hanno scelto di abbandonare l'operatore a causa delle numerose inefficienze e della percezione di un atteggiamento poco attento nei confronti della clientela.
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Ultimo aggiornamento: 22 ottobre 2025





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