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- 20 dic 2021
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- 10 minuti
Hai appena acquistato un’auto e non sai quale compagnia assicurativa scegliere? Devi rinnovare l’RC Auto ma vorresti prima controllare se ci sono assicurazioni più economiche di quella che hai?
Sei nel posto giusto. Nelle righe che seguono, cercheremo di semplificare il più possibile il complesso e variegato mercato italiano delle assicurazioni auto. Partiremo dalle basi, spiegandoti per filo e per segno cos’è un’assicurazione di responsabilità civile auto e quali sono le compagnie più affidabili e convenienti, in modo da darti gli strumenti per scegliere la miglior assicurazione autoin circolazione.
Assicurazione RCA: cos’è la Responsabilità Civile Autoveicoli
La Responsabilità Civile Autoveicoli (RCA) è un’assicurazione obbligatoria che in caso di incidente copre i danni causati a terzi da parte del veicolo assicurato.
Rappresenta la copertura minima e indispensabile per circolare su strada e serve a garantire un giusto risarcimento alla vittima di un sinistro stradale, tutelando allo stesso tempo il patrimonio del responsabile dell’incidente.
Responsabilità Civile Auto: cosa include e cosa copre
In caso di incidente con colpa la copertura RCA copre tutti i danni arrecati con il proprio mezzoalle cose e alle persone coinvolte nel sinistro, dai veicoli, alle persone, passando per beni mobili e immobili, fino agli eventuali passeggeri presenti nell’auto del responsabile del sinistro.
Il tetto massimo del risarcimento è fissato dai massimali indicati dal contratto di assicurazione, superata questa soglia, ciò che resta da indennizzare è a carico dell’assicurato.
Le somme minime garantite dalla legge ammontano a
- 6.070.000 euro per i danni alle persone
- 1.220.000 euro per i danni alle cose.
Solitamente è possibile aumentare i massimali della copertura assicurativa pagando un premio più alto. Il premio non è altro che il costo della polizza.
L’RCA non copre i danni e le lesioni a carico del conducente
responsabile dell'incidente. Anche in questo caso è possibile sottoscrivere una polizza accessoria che copra eventuali infortuni riportati dal conducente durante un sinistro.
Responsabilità Civile Auto: le garanzie supplementari
Le garanzie accessorie servono a integrare quelle di base, aggiungendo coperture spesso molto utili non previste dalla RCA. Tra le più richieste troviamo:
- Furto e incendio del veicolo
- Infortuni al conducente
- Rinuncia alla rivalsa (per esempio per guida in leggero stato di ebbrezza la compagnia rinuncia a rivalersi sul contraente in caso di sinistro)
- Assistenza stradale
- Tutela legale
- Danni ai cristalli
- Danni agli pneumatici
- Atti vandalici
- Eventi atmosferici
- Kasko
- Assicurazione auto sospendibile
Quanto dura l’assicurazione RCA
Solitamente una polizza RCA dura 12 mesi, allo scadere dei quali non si rinnova tacitamente ma va confermata una nuova sottoscrizione alla propria compagnia o a un’altra. In caso di assicurazione auto sospendibile, la scadenza naturale viene prolungata del periodo in cui è stata interrotta. A partire dalla data di scadenza c’è una tolleranza di 15 giorni durante i quali, anche se non si è ancora rinnovata la polizza, si resta comunque coperti.
Esclusione della copertura
Esistono alcune situazioni in cui l'assicurazione RCA non copre i danni causati, per esempio se il sinistro non viene denunciato entro tre giorni o se viene organizzato volontariamente.
In altre circostanze la compagnia assicurativa risarcisce il danno ma poi esercita il diritto di rivalsa sull’assicurato. Ciò può avvenire per patente scaduta, guida di un veicolo sottoposto a fermo amministrativo, guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droga, trasporto di troppi passeggeri.
La franchigia per i danni nelle assicurazioni RCA
Si definisce franchigia la parte del danno da rimborsare non coperta dall’assicurazione e che rimane a carico dell’assicurato. Quando si parla di polizze RC Auto, il danneggiato avrà sempre diritto a essere rimborsato dall’assicurazione del danneggiante, che poi potrà rivalersi sul proprio cliente per l’ammontare della franchigia. La franchigia può essere assoluta o relativa; per comprendere meglio la differenza tra le due potete leggete il seguente esempio.
- Franchigia assoluta: se la franchigia è di 500 euro e il danno è di 300€ l’assicurato dovrà risarcire 300€. Se la franchigia è 500€ e il danno è 700€ l’assicurato dovrà risarcire 500€ e la compagnia le restanti 200€.
- Franchigia relativa: se la franchigia è di 500 euro e il danno è di 300€ l’assicurato dovrà risarcire 300€. Se la franchigia è 500€ e il danno è 700€ la compagnia dovrà risarcire l’intera somma di 700€.
Bonus Malus: come funziona il sistema delle classi di merito?
L’importo dell’assicurazione RC Auto si calcola attraverso il sistema delle classi bonus malus, organizzate in uno schema a 18 livelli, in cuiil 1° livello è il migliore e il 18° è il peggiore.
Su questa scala si può avanzare o indietreggiare poiché il sistema di bonus assicurazione auto
prevede che se negli anni non si commettono sinistri con colpa si avanzerà fino ad arrivare alla classe di merito 1, che è quella che consente di pagare un premio più basso.
Delle classi bonus malus, quella assegnata alla stipula del primo contratto assicurativo è la 14°, tuttavia se un membro dello stesso nucleo familiare, che risiede nella stessa abitazione, è possessore di una classe migliore è possibile ereditare quella stessa classe, grazie al decretoBersani.
Consiglio: iscrivetevi al Portale dell’Automobilista, una piattaforma gestita dal Dipartimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che offre vari servizi utili. Per esempio avvisa quando l'assicurazione o la revisione stanno per scadere e tiene il conto dei punti accumulati.
Costo assicurazione auto: i fattori che influenzano il prezzo
Il costo di un’assicurazione auto dipende dalla probabilità che l’intestatario resti coinvolto in un incidente. Maggiore è la probabilità che ciò accada e maggiore sarà il prezzo della polizza.
Come si fa a determinare questa probabilità? È una questione puramente statistica e per calcolarla si utilizzano diversi parametri, che vi indichiamo di seguito.
- Potenza del veicolo: maggiore è la potenza del motore e più alto è rischio di incidente. Per determinare la potenza si guardano i cavalli fiscali.
- Alimentazione del veicolo: meno un auto consuma, più la si utilizza e maggiore è il rischio di fare incidenti. Per questo il costo dell’assicurazione delle auto a metano, GPL o diesel sarà più alto di quello dei veicoli a benzina.
- Dotazione veicolo: la presenza di airbag, antifurto satellitare, scatola nera, ABS,TCS, ESP e altri dispositivi attivi di sicurezza fa abbassare il rischio di incidente e quindi anche il prezzo della polizza RC Auto.
- Caratteristiche del conducente: fattori comeetà, sesso, anni di patente, professione e provincia di residenza influenzano il costo dell'assicurazione auto. Per esempio, chi ha meno di 25 anni, le donne, i neopatentati, chi usa l’auto anche per lavoro e chi vive in zone dove avvengono più incidenti, pagherà un premio maggiore.
Altri fattori che influenzano il costo dell'assicurazione auto sono:
- la classe di merito, che è determinata dal numero di incidenti provocati, quindi migliore sarà la classe di merito, minore sarà il premio da pagare;
- il massimale che può essere risarcito per i danni a terzi. Se si vuole alzare la soglia minima garantita per legge si pagherà un premio maggiore.
- Tasse, oneri, spese di apertura pratica e contributi di varia natura.
Compagnie assicurative in Italia: qual è l'assicurazione auto più economica?
Il mercato assicurativo italiano è molto complesso e talvolta poco trasparente, non è quindi semplice orientarsi tra i tanti operatori disponibili per scegliere le assicurazioni più economiche.
Accanto alle compagnie assicurative italiane, da diversi anni sono entrate nel nostro mercato anche aziende straniere che hanno contribuito ad aumentare la concorrenza a tutto vantaggio dei consumatori.
Oggi le compagnie assicurative del settore automobilistico sono più di 50 e accanto a player storici, come Generali, Allianz o UnipolSai Assicurazioni, negli ultimi anni hanno fatto la loro comparsa nomi e marchi nuovi, che spesso fanno capo a grandi gruppi assicurativi. Tra di essi troviamo: Aviva, AXA, Genialclick, Quixa, Daina, ConTe, AssicuratiOra, Quale.it, Nobis, Genertel, Direct Assicurazioni, Bene, Verti e molte altre.
Le assicurazioni più economiche
Alla luce dei fattori che determinano il costo dell'assicurazione RC Auto che abbiamo elencato prima, non è semplice stabilire quali siano le assicurazioni più economiche, poiché il loro costo varia a seconda delle caratteristiche e delle esigenze dell’assicurato.
Con l’aiuto del sito Segugio.it, sul quale è possibile richiedere preventivi gratuiti e comparare i prezzi delle varie compagnie, ci è stato possibile stilare una classifica delle assicurazioni auto più economiche del mese
Abbiamo preso come riferimento una Toyota Yaris 1.5 Hybrid 5 porte Business, immatricolata a febbraio 2021, con antifurto elettronico, usata sia nel tempo libero che per andare al lavoro, parcheggiata in strada e con una percorrenza media annua di 15.000 chilometri. L’auto è intestata ad un uomo di 40 anni residente a Roma che ne condivide la guida con la moglie. La sua classe CU di assegnazione è la 1° da più di 2 anni.
Inserendo questi parametri le assicurazioni più economiche sono risultate essere:
- Verti con un premio di 231€;
- Genertel.it con un premio di 240€;
- Quixa con un premio di 313€, che comprende anche il ritiro e la riconsegna dell'auto a casa e l'auto sostitutiva in caso di incidente;
- Zurich Connect con un premio di 325€, che include anche 3 sospensioni gratis;
- Direct Assicurazioni con un premio di 367€.
Cos’è l’assicurazione auto a km e quando conviene farla
Negli ultimi anni anche nel mercato italiano è comparsa una nuova modalità di calcolo della polizza RC Auto, che va sotto il nome di assicurazione auto a km o assicurazione auto a consumo.
Come dice la parola stessa, il calcolo del premio annuale viene effettuato in base alla stima dei chilometri che si percorreranno. Naturalmente meno chilometri si percorrono e più conveniente sarà stipulare questo tipo di polizza.
Alla stipula del contratto si paga una quota fissa di premio a cui si va ad aggiungere una parte variabile calcolata in base ai chilometri o meglio alla fascia chilometrica indicata dall’assicurato.
Quando si stipula un’assicurazione auto a km, sul veicolo viene installato un apposito dispositivo che registra alcuni dati, come il chilometri percorsi, in modo da avere un riscontro oggettivo.
Se alla scadenza della polizza si saranno percorsi più chilometri di quelli previsti dalla propria fascia verrà addebitato al contraente il relativo costo aggiuntivo
L’assicurazione auto a consumo è un’opzione conveniente per chi percorre un massimo di 5.000 km l’anno. In questo caso il risparmio è notevole rispetto a un’assicurazione RCA classica, tuttavia già a partire dai 10.000 km l’anno questa convenienza decade e sarebbe meglio optare per una polizza tradizionale.
Le recensioni online per scegliere la miglior assicurazione auto
Tirando le somme rispetto a quanto detto, non è semplice muoversi tra le tante opzioni a disposizione, districarsi tra calcolo della classe di merito, franchigia, assicurazione auto sospendibile e coperture aggiuntive. Questa abbondanza di offerte e operatori però, non deve scoraggiare, perché con la giusta fonte di informazioni può essere trasformata in un vantaggio da sfruttare per risparmiare sul costo dell’assicurazione auto.
RecensioneItalia
ti è utile anche nella scelta della miglior assicurazione auto perchè nell’apposita categoria, oltre a un'ampia lista di compagnie assicurative, potrai leggere le recensioni dei clienti che hanno già avuto a che fare con queste aziende e hanno descritto la loro esperienza. Confrontando le opinioni di centinaia di consumatori avrai un ulteriore punto di vista privilegiato nella scelta del prodotto assicurativo più adatto alle tue esigenze.